Il Centro, nel 2000, ha promosso la nascita di una collana sulla cooperazione dal titolo “Storia e studi cooperativi” pubblicata presso l’editore il Mulino.
Giuliana Bertagnoni
Uomini donne valori alle radici di Camst
Società Editrice Il Mulino, Bologna, 2005
Ci sono aziende che nascono e superano fasi critiche solo per la caparbia determinazione di uomini e donne speciali. È questo il caso di Camst, una piccola cooperativa di albergo e mensa fondata a Bologna all'indomani della liberazione per iniziativa di un gruppo di camerieri: "speciali" per aver sempre posto i principi in cima alla scala delle loro priorità di vita, sia nella scelta dell'antifascismo e della Resistenza, pagando per la coerenza alle proprie convinzioni costi umani altissimi, sia nella scelta cooperativistica del dopoguerra, vissuta come strumento per realizzare progetti di vita più ampi. Li animava una ferma volontà, tanto da riuscire a trasformare le difficoltà e gli svantaggi iniziali in opportunità di crescita e sviluppo imprenditoriali. Nel sessantesimo anniversario della sua fondazione, con questo volume Camst ricostruisce - sulla base delle fonti archivistiche (soprattutto, ma non solo, carte personali) e orali, nonché della bibliografia esistente - la trama dei destini individuali e collettivi alle sue radici. Fa da sfondo il contesto storico più ampio, dall'inizio del Novecento agli anni sessanta, che emerge alla superficie quando Bologna assume un ruolo strategico nella geopolitica nazionale (in particolare nel primo e nel secondo dopoguerra) grazie all'incisività della rete istituzionale basata sul trinomio cooperativismo-sindacato-"buon governo" municipale, che tradizionalmente ha permesso alla sinistra di radicarsi nel territorio e ha suscitato - in forme e momenti diversi - contrapposizioni reazionarie anche radicali.
Giuliana Bertagnoni, laureata in storia contemporanea all'Università di Bologna, è ricercatrice libero professionista presso strutture culturali pubbliche (quali università, enti locali, musei), istituti storici privati e fondazioni. Si occupa di storia dei movimenti politici, sindacali, cooperativi e femminili. Con II Mulino ha pubblicato, in questa stessa collana, "Una storia di qualità. Il Gruppo Granarolo fra valori etici e logiche di mercato" (1994).